Codici IVA

Nella tabella Codici Iva, sono contenuti tutti i codici IVA utilizzati nelle fatture e nei movimenti IVA in prima nota.

 

I codici IVA, ci permettono di memorizzare l’aliquota IVA, la destinazione, il riferimento normativo ecc…, dandoci la possibilità di inserire questi dati nelle righe delle fatture o nella sezione iva dei movimenti, semplicemente selezionando da una casella di selezione il codice corrispondente.

Se selezioniamo una riga della tabella, facendo un doppio click sulla riga, apriamo il contenuto dei campi nell’editor,  campi visibili in alto nella finestra:

 

In questo caso abbiamo aperto il codice FC  per poterlo modificare, attenzione la colonna codici è solo ad uso interno, e può essere modificato secondo le proprie esigenze di lettura, il suo utilizzo é espressamente di carattere mnemonico.
I parametri veramente importanti sono:

  • Descrizione – Rappresenta il riferimento normativo, è molto importante soprattutto per quei codici in cui l’aliquota è a zero, che giustifica il motivo per cui l’importo dell’IVA sarà zero
  • Natura – Il campo Natura è nato per l’esigenza, da parte dell’agenzia delle entrate, di unificare la miriade di codici personalizzati che milioni di aziende si sono creati, a loro uso e consumo, nel corso degli anni. Più sotto troverete una tabella di riferimento che vi potrà essere utile.
  • Rit. d’Acconto – questo flag serve all’automazione per la gestione della ritenuta d’acconto, non modificare mai, se servono aliquote diverse da aggiungere è consigliabile chiedere al servizio di assistenza.
  • Cassa Naz, Prev. – vale quanto detto per la ritenuta d’acconto ma è utilizzato per la cassa nazionale previdenziale.
  • Aliquota – definisce la percentuale, in base all’imponibile, da applicare sulla riga del servizio/oggetto della vendita/acquisto.
  • Indeducibilità% – Definisce la percentuale di indeducibilità dell’IVA applicata, supponendo di avere 1000 € di imponibile al 22%, avremo un importo iva pari a 220 €, se l’indeducibilità è del 50%, solo 110 € saranno considerati al fine di scaricare l’ iva, questo parametro si utilizza quasi esclusivamente per gli acquisti, degli smartphone o altri acquisti di cui non è possibile scaricare l’intero importo dell’ iva.
  • La destinazione – La destinazione è rappresentata da una serie di parametri:
    • Iva 74ter identifica i codici iva usati nelle fatture 74ter, sia emesse che ricevute.
    • Interno CEE – definisce gli importi di servizi 74ter, erogati interamente all’interno della comunità europea.
    • Esterno CEE – definisce gli importi di servizi 74ter, erogati interamente al di fuori della comunità europea.
    • Misto CEE – definisce gli importi di servizi 74ter, con riferimento alla maggior parte dei servizi inclusi nel viaggio, erogati all’interno della comunità europea, ad esempio il solo trasporto avviene al di fuori della comunità europea, ma il rimanente dei servizi, hotel, noleggio, ristorante ecc, vengono erogati all’interno della comunità europea.
    • Misto Esterno CEE – Al contrario del Misto CEE, per citare l’esempio precedente, il trasporto viene erogato all’interno della comunità europea, mentre il rimanente (inteso come la maggior parte dei servizi inclusi nel viaggio) dei servizi vengono erogati all’esterno della comunità europea.
  • Il campo Natura – Rappresenta, la motivazione dell’importo IVA a zero, la tabella seguente potrà essere di aiuto nella loro impostazione:
Tipi di operazioni IVA
Campo natura
Escluse N1 – Escluse ex. art. 15
Non soggette N2 – Non soggette – non valido dal 01/01/2021
Non soggette N2.1 – Non soggette ad IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72
Non soggette N2.2 – Non soggette – altri casi
Non imponibili N3 – Non imponibili – non valido dal 01/01/2021
Non imponibili N3.1 – Non Imponibili – esportazioni
Non imponibili N3.2 – Non Imponibili – cessioni intracomunitarie
Non imponibili N3.3 – Non Imponibili – cessioni verso San Marino
Non imponibili N3.4 – Non Imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione
Non imponibili N3.5 – Non Imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento
Non imponibili N3.6 – Non Imponibili – altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond
Esenti N4 – esente (ex art.10 del DPR n.633/72)
Soggette al regime del margine N5 – regime del margine per i beni usati /editoria/ agenzie di viaggio e turismo
Inversione contabile/reverse charge N6 – Inversione contabile (reverse charge) – non valido dal 01/01/2021
Inversione contabile/reverse charge N6.1 – Inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero
Inversione contabile/reverse charge N6.2 – Inversione contabile – cessione di oro e argento puro
Inversione contabile/reverse charge N6.3 – Inversione contabile – subappalto nel settore edile
Inversione contabile/reverse charge N6.4 – Inversione contabile – cessione di fabbricati
Inversione contabile/reverse charge N6.5 – Inversione contabile – cessione di telefoni cellulari
Inversione contabile/reverse charge N6.6 – Inversione contabile – cessione di prodotti elettronici
Inversione contabile/reverse charge N6.7 – Inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi
Inversione contabile/reverse charge N6.8 – Inversione contabile – operazioni settore energetico
Inversione contabile/reverse charge N6.9 – Inversione contabile – altri casi
Inversione contabile N7 – Inversione contabile (IVA assolta in altro stato UE)
  • Rit.d’acconto – rappresenta la percentuale di ritenuta sull’imponibile, l’automatismo della ritenuta si attiva inserendo questo codice nell’anagrafica Fornitori
  • Cassa Naz. Prev. – rappresenta rappresenta la percentuale per la cassa previdenziale sull’imponibile, l’automatismo della ritenuta si attiva inserendo questo codice nell’anagrafica Fornitori.
    questa voce, come anche la ritenuta di acconto, vengono utilizzate per i fornitori di servizi professionali, la cassa previdenziale ad esempio viene utilizzata per le Guide turistiche, dipende comunque dal loro regime forfettario o meno.
  • Soggetto a bollo – nelle fatture in cui l’aliquota è a zero
  • Stampa su Excel – Ovviamente ribadiamo la raccomandazione a sottoporre all’attenzione del vostro commercialista la correttezza dei dati inseriti nella vostra tabella, soprattutto per la Descrizione/Riferimento Normativo, campo Natura e Soggetto a bollo, per facilitare l’operazione è possibile stampare il foglio excel che contiene tutte le righe dei codici, fatelo pervenire al vostro commercialista che ve lo restituirà dopo aver apportato le correzioni, quindi apportate le modifiche seguendo il file corretto.