FAQ
Domande Frequenti
No. Di certo aiuta a tenere sotto controllo le tue risorse economiche dandoti un quadro chiaro sul loro impiego e se ti trovi sulla strada giusta per il raggiungimento dei tuoi obbiettivi.
Di sicuro, se dovessi ricevere un controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate, avresti disponibile un documento che collega tutte le operazioni bancarie sul tuo conto corrente ai relativi movimenti registrati in prima nota.
Questo sarà sicuramente apprezzato dall’ispettore che potrà individuare facilmente i movimenti relativi accelerando notevolmente i tempi dei controlli, dimostrando nel contempo la tua diligenza nella gestione amministrativa.
Questo dato varia da azienda a azienda. Si va da una volta al mese ad una volta l’anno a seconda del motivo per il quale la si effettua, se è finalizzata al raggiungimento di un dato scopo o soltanto per avere un quadro aggiornato sulla salute economica della tua attività.
Anzitutto bisogna partire da una contabilità aggiornata, essere in possesso dell’estratto conto relativo al periodo ed al conto che vogliamo riconciliare e l’eventuale riconciliazione del mese precedente qualora sia stata fatta.
Se sei in possesso di un estratto conto in formato Excel potrai inserirlo nel sistema in un’ apposita tabella che rimarrà registrata, altrimenti dovrai compilare la tabella manualmente inserendo tutti i movimenti esistenti nell’estratto conto.
Certamente! Solo che nella scelta ti consigliamo di riflettere sul punto che il nostro servizio è semi automatizzato e questo riduce drasticamente l’eventualità dell’errore umano. Vuoi veramente ritrovarti a fare i controlli più volte perché non riesci ad individuare qual’è il dato che non ti torna?