A seguito della circolare del 11/07/2019, che a quanto sembra non è stata recepita con la giusta importanza, facciamo un po di chiarezza.

Cosa è il momento impositivo, da imposizione o cosa da fare obbligatoriamente, per semplificare possiamo dire che è il momento in cui diventa obbligatorio emettere la fattura di vendita.

Prendiamo ad esempio i 3 tipi di pratiche solo per le fatture di vendita:

Pratica Commissionabile

La pratica Commissionabile, similarmente ad altra tipologie di vendita in cui l’azienda, o soggetto obbligato alla dichiarazione Iva come un rappresentante di commercio o un libero professionista, agisce da intermediario emetterà le seguenti fatture:

1. 1. Fattura commissioni – qualora il fornitore gli riconosca appunto delle commissioni, è obbligatorio emettere la fattura nel momento stesso in cui si riceve il pagamento (articolo 6, comma 3, del Dpr n. 633/1972), ovviamente nel caso pratico si verifica raramente perché il fornitore paga alla ricevuta della fattura.
   2. Fattura Diritti – o Compensi per intermediazione, nel caso delle agenzie di viaggio  è previsto che il cliente paghi una certa somma a compenso del lavoro di ricerca e prenotazione svolto. Anche in questo caso è obbligatorio emettere la fattura nel momento stesso in cui si riceve il pagamento ma, come per il punto precedente il cliente paga alla ricezione della fattura

Quindi si può affermare che il momento impositivo si verifica alla data dell’incasso o precedente ad esso.

Nel caso che vengano apportate modifiche alla pratica, ad esempio aggiunta di un servizio e che quest’ultimo preveda commissioni e/o diritti vale sempre quanto detto in precedenza per i nuovi incassi.

Pratica Servizio Singolo

La pratica servizio singolo prevede l’acquisto di un servizio ad un determinato costo e la successiva vendita con l’aggiunta di un ricarico, ne più ne meno che qualsiasi operazione di compra vendita con alcune limitazione:

1. la pratica può contenere servizi della stessa natura, ad esempio o tutti hotel, o tutti ticket aerei ecc..
2. la pratica può contenere anche più servizi della stessa natura ma tutti dello stesso fornitore
3. nel caso di una pratica hotel, biglietteria, nel gestionale è previsto di poter aggiungere un servizio varie per i servizi inerenti il servizio principale e dello stesso fornitore.
   Ad esempio il servizio bar o il servizio spiaggia, ombrelloni ecc.. oppure per la biglietteria un’assicurazione o un posto privilegiato oltre al ticket, che sia fornito sempre dallo stesso fornitore

Le fatture previste in questa tipologia:

1. Fattura commissioni – vale quanto previsto per la pratica commissionabile ad eccezione che le commissioni non vengano fornite come sconto sul costo del servizio, quindi non va emessa fattura.
2. Fattura di Vendita – anche in questo tipo di pratica vale quanto detto in precedenza, è obbligatorio emettere la fattura nel momento stesso in cui si riceve il pagamento ma, come detto in precedenza, se il cliente paga alla ricezione della fattura.

Quindi si può affermare che il momento impositivo si verifica alla data dell’incasso o precedente ad esso.

Nel caso che vengano apportate modifiche alla pratica, ad esempio aggiunta di un servizio e che quest’ultimo preveda un ulteriore pagamento da parte del cliente, vale sempre quanto detto in precedenza per i nuovi incassi, sua da cliente che da fornitore.

Pratica 74Ter

La pratica 74Ter rappresenta un caso unico esclusivo per le agenzie di viaggio.

Le fatture previste in questa tipologia:

1. Fattura commissioni – vale quanto previsto per le altre pratiche
2. Fattura di Vendita 74Ter – in questo caso il discorso diventa molto complicato, continuate a leggere

Fino al 31/12/2019 la fattura di vendita andava emessa solo se il cliente la richiedeva ma il contratto/pratica andava comunque contabilizzato e chiuso ad Iva, a partire dal 01/01/2020 l’emissione della fattura è diventata obbligatoria.

Il meccanismo non è cambiato per quanto riguarda il momento impositivo che si basa sulla data del saldo della pratica o della data partenza se antecedente il saldo, resta comunque valido che la fattura può essere emessa entro 30 giorni dal momento impositivo.

Un’ulteriore complicazione e data da questa regola, che diversi enti hanno pubblicato online ma di cui non abbiamo trovato riferimenti specifici su un decreto legge o comunque sulla gazzetta ufficiale:

La fattura va emessa all’atto del pagamento dell’intero corrispettivo del pacchetto o servizio o, se antecedente, alla data di partenza del viaggiatore, nulla valendo a tal fine il percepimento di acconti (articolo 74-ter, comma 7, DPR 633/1972) che potranno quindi non essere oggetto di fatturazione.

L’eventuale percepimento di acconti, così come l’emissione della fattura da parte dell’agenzia, non determina il sorgere dell’obbligazione tributaria che avviene soltanto all’incasso dell’intero corrispettivo o di inizio del viaggio.

Avendone parlato con diversi commercialisti non sono riuscito a trovare una unanimità di pensiero.

Quindi più che delle risposte quelle che seguono sono delle domande che dovreste porvi e porre al vostro commercialista.

• Abbiamo modificato il codice del programma in modo che possa lasciare la decisione su come operare al cliente, e di conseguenza al proprio commercialista.
• Quello che è chiaro è sicuramente che non può essere emessa una fattura con data antecedente al momento impositivo o con data che va oltre i 30 giorni dal momento impositivo.
• Per il recepimento del momento impositivo viene comunque coinvolta la pratica, visto che gli incassi sono riferiti a questa come anche la data partenza.
• Ponendo l’esempio di un viaggio di gruppo dove ci sono 10 partecipanti e che questi chiedono ognuno la propria fattura bisognerà emettere tutte le fatture con la stessa data, o anche con date diverse,  purché rimangano all’interno del periodo di validità?
• Nell’esempio precedente, sarà il caso di aprire 10 pratiche diverse, sfruttando magari le pratiche gruppo aperto o utilizzando il pulsante duplica pratica dopo averla completata?
• Se il cliente non paga se non riceve la fattura forse è il caso di fare una pratica singolo servizio, visto che comunque vada la fattura avrà una data antecedente il momento impositivo, legato agli incassi.